Con il decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 202, convertito con modificazioni dalla Legge 21 febbraio 2025, n. 15 "Disposizioni urgenti in materia di termini normativi" è stato disposto il rifinanziamento del credito di imposta per il valore complessivo di 80 milioni per gli investimenti nelle aree ZLS ammissibili agli aiuti a finalità regionale.
Sono esclusi i settori dell’industria siderurgica, carbonifera e lignite, dei trasporti e delle relative infrastrutture (tranne i settori del magazzinaggio e del supporto ai trasporti), della produzione, stoccaggio, trasmissione e distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, della banda larga e i settori creditizio, finanziario ed assicurativo.
In base al DM del 30 agosto 2024, l’investimento deve essere di importo compreso tra i 200.000 euro e i 100 milioni di euro e deve riguardare:
- nuovi impianti, macchinari e attrezzature;
- acquisto di terreni e immobili nuovi, costruzione di immobili, ampliamento di immobili già esistenti, fino al 50% dell’ammontare dell’investimento agevolato.
Il credito d’imposta si sostanzia in un’agevolazione fiscale, riconosciuta alle imprese che effettuano investimenti in beni strumentali, nella misura massima del 35% per le piccole imprese, 25% per le medie imprese e 15% per le grandi imprese per le aree nella Provincia di Rovigo, mentre le stesse percentuali sono ridotte del 5% per la Provincia di Venezia.
Per l’annualità 2025 sono validi gli investimenti effettuati dal 1° gennaio 2025 al 15 novembre 2025. Sono ammesse anche le spese sostenute a partire dall’8 maggio 2024, a condizione che siano collegate a progetti da avviare nel predetto periodo del 2025.
Le imprese che intendono usufruire del credito d’imposta 2025 per investimenti potranno presentare la comunicazione preventiva dal 22 maggio al 23 giugno 2025. Successivamente, sarà necessario trasmettere una comunicazione integrativa dal 20 novembre 2025 al 2 dicembre 2025, per attestare l’effettiva realizzazione degli interventi previsti.
Per approfondimenti sulle modalità per richiedere il Credito si rinvia alla pagina web dedicata dell’Agenzia delle Entrate.